Conegliano, uccide la ex incinta: «Violenza senza età»
La criminologa Bruzzone: la gravidanza può scatenare l’odio, purtroppo è un copione già vista
TREVISO. L'odio non si ferma neppure davanti a un figlio portato in grembo. La morte di Irina ce lo ha ricordato: massacrata dall'ex fidanzato e gettata in un fosso nella campagna trevigiana. Quello che doveva essere il loro ultimo incontro chiarificatore, si è trasformato nell'ennesimo dramma: una futura mamma sfregiata e uccisa da chi diceva di amarla.
«Purtroppo questo episodio rientra in un copione già visto. Il fenomeno della violenza contro le donne è trasversale e la gravidanza non...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso