«Voglio giustizia per mio figlio»
La madre respinge l’ipotesi del suicidio: «Il corpo era lì da diverse ore»
«Ora mi rivolgerò ad un avvocato perché voglio che sia fatta giustizia per la morte del mio Marco». A parlare è Anna Cattarin, mamma del diciassettenne travolto venerdì pomeriggio da un treno a Lancenigo di Villorba e morto all’ospedale Ca’ Foncello nella nottata tra lunedì e martedì. La donna ha da subito respinto l’ipotesi del tentativo di suicidio, affermando che qualcosa di poco chiaro è successo prima dell’impatto. «Aspetto anche io di capire cosa possa essere successo», afferma la donna,...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso