«Giuliana non è andata via al buio da sola»
Il 12 dicembre il caso Moreira va in Cassazione. L’avvocato Fadalti presenta una memoria sulla ricostruzione dei fatti
ODERZO. Giuliana aveva due anni. E, come tutti i bimbi della sua età, aveva paura del buio. Per lei, poi, era pure qualcosa di più di una paura qualunque. Se il pallone, durante un gioco, finiva in un angolo buio del giardino, lei si bloccava, piangeva, e il gioco finiva. Perché allora, quella maledetta sera di fine estate di cinque anni fa, quando sarebbe stata “persa di vista” dalla sua mamma, Simone Moreira, si sarebbe fatta inghiottire dall’oscurità? Giuliana, al...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso