Donna uccisa in Veneto, maltempo ferma le ricerche del compagno
Il Bacchiglione in piena ostacola il recupero del furgone
PADOVA, 28 FEB - La piena causata dal maltempo nel fiume Bacchiglione ha impedito stamani le operazioni per il recupero del mezzo individuato ieri in acqua a Bovolenta (Padova), che potrebbe corrispondere al furgone di Alberto Pittarello, compagno di Sara Buratin, trovata morta accoltellata nella casa della madre. Sul posto i vigili del fuoco, assieme ai carabinieri del Nucleo investigativo. La forte corrente e l'eccezionale portata d'acqua del fiume, in fase di piena, non consentono ancora ai sommozzatori di lavorare in sicurezza. Non è esclusa l'ipotesi di un suicidio dell'uomo, ma non viene trascurata nessun'altra pista, come quella di una fuga, magari con un altro veicolo. Sull'argine del Bacchiglione ieri è stato rinvenuto il cellulare dell'uomo. Sulla strada che costeggia l'argine, in località di Ca' Molin, sono stati inoltre trovati segni evidenti di pneumatici, con una direzione che porta verso il fiume. Le operazioni di immersione da parte dei sommozzatori riprenderanno con ogni probabilità domani. (ANSA).
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso