«Aveva un tumore ma poteva vivere, invece è morto solo a causa del Covid contratto in Geriatria a Treviso»
L'ingegner Luciano Crassevich è spirato l’11 marzo, il dolore della nipote Gabriella Massalin che racconta cos'è successo
SAN BIAGIO. Luciano Crassevich aveva un tumore al pancreas, era stato operato e aveva 81 anni. Eppure dall’ospedale sarebbe uscito. Anzi le due dimissioni erano già state annunciate ai familiari.
Ma il coronavirus gli ha tolto in un solo colpo i mesi o le settimane che avrebbe potuto vivere ancora, forse poche, e gli ha tolto le carezze dei suoi cari nel momento del trapasso.
Gabriella Massalin è la nipote di Luciano Crassevich, uno dei primi deceduti per Covid...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso