«Iroso, sei la nostra storia» In 500 per l’addio al generale
Ieri la cerimonia per la deposizione delle ceneri dell’amato ultimo mulo alpino Il ricordo del salvataggio dal macello: «Da allora tutte le sfilate insieme»
VITTORIO VENETO. La città s’inchina al “generale Iroso”, l’ultimo mulo dell’esercito italiano, matricola 212. La cerimonia sobria, ma toccante, si è svolta ieri, al calar del sole, tra i cipressi dell’antica pieve di Sant’Andrea. C’è il monumento all’alpino e al suo mulo che da anni testimonia la storia di questa simbiosi davvero unica, tra uomo e animale. È qui che Francesco Introvigne, presidente dell’Ana di Vittorio Veneto, ed il Reparto Salmerie, hanno voluto deporre le ceneri di Iroso, morto in...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso