«Morto di Chimaera, pronti a fare causa all’Usl»
I familiari dell’ex assessore De Lorenzi concedono ancora qualche giorno per fare chiarezza. Il legale: «Poi procederemo»
NERVESA. «L’Usl di Treviso non ha preso ancora una posizione sul caso, non sappiamo se riconosca la sua responsabilità o meno. Attenderemo una manciata di giorni e poi ci rivolgeremo al tribunale». L’avvocato Simone Zancani difende la famiglia dell’assessore di Nervesa Gianni De Lorenzi, morto nel gennaio 2018 a seguito di una infezione da batterio Chimaera.
Aveva contratto la malattia nel 2011 nella sala operatoria al Ca’ Foncello, quando venne sottoposto a un intervento cardiochirurgico con l’apparecchiatura per la circolazione...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso