E' morto Secondo Scandiuzzi, il sacerdote del Prosecco di Treviso
Aveva 84 anni, per primo credette nelle bollicine e nel brand oggi mondiale. Per un quarto di secolo la mitica osteria di piazzetta Ancillotto fu il suo tempio
TREVISO. È stato il sacerdote del Prosecco, l’uomo che sussurrava alle bollicine quando nessuno ci credeva. Secondo Scandiuzzi, scomparso l’altra notte a 84 anni per una crisi cardiaca, è stato più di un pioniere.
«L’uomo che ha educato tutti al Prosecco, una città e una provincia, un maestro assoluto», dice affranto Annibale Toffolo, anima di Taste Vin. «L’emblema dell’oste», lo piange Arturo Filippini.
Il suo tempio è stata piazzetta Ancillotto, dove nel 1969 aveva aperto la sua osteria, dopo...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso