L’operaio di Farra ucciso dal parafulmine
FARRA DI SOLIGO. Il parafulmine ha folgorato l’operaio. L’impianto della chiesa di San Nicolò di Villa di Villa (Mel) toccava il ponteggio sul quale è morto Loris De Faveri: ha fatto il suo mestiere scaricando a terra la corrente, ma questo è costato la vita al 42enne trevigiano di Farra. In parole semplici, è quanto ha spiegato l’ingegner Arato, nella perizia richiesta dal Tribunale di Belluno, durante il processo per omicidio colposo a don Giuseppe De Nardo, Andrea Durigon, Mario...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso