L’abbraccio degli amici di una vita «Grande manager e uomo semplice»
Al Ca’ Foncello ammessi solo familiari e pochi intimi. «Andavamo tutti in osteria e poi il conto era alla romana»
treviso
L’imprenditore internazionale che voleva essere come tutti gli altri, quello della porta accanto, quella della tavolata in osteria. Questo l’ultimo messaggio che la famiglia Benetton ha voluto lanciare ieri scegliendo di organizzare la camera ardente di Gilberto Benetton all’obitorio di Treviso, e questo il racconto che ne hanno voluto fare gli amici più stretti, tra i pochissimi ammessi a partecipare ad un raccoglimento voluto assolutamente privato.
A fare da filtro la ferrea gentilezza di due agenti di sicurezza privata...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso