Mucca pazza, la donna in fin di vita Morbo rarissimo e non contagioso
Poche speranze per la paziente ricoverata. Il primario Bonifati: «Colpisce una persona su un milione»
Sono gravissime le condizioni della donna classe 1952 ricoverata al Ca’ Foncello con i sintomi della malattia di Creutzfeldt-Jakob, il “morbo della mucca pazza”. Il decorso è, purtroppo, irreversibile. Non ci sono cure, e la sofferenza di chi ne è affetto può durare diversi mesi. Il caso è seguito con la massima attenzione sia dal personale del Ca’ Foncello che dal Ministero della Salute. Non perché sussistano rischi particolari per la popolazione (la malattia non è contagiosa), ma perché si...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso