Pascal e Sofiya erano complici, lo svela la loro ultima telefonata
Confidenze e linguaggio in codice tra i due dopo l’incontro con il radiologo “Chi l’ha visto” riapre il caso. Dubbi sul movente del killer che ha ucciso l’ucraina
CORNUDA. Pascal sapeva del medico, sapeva di quell’uomo di cui Sofiya Melnyk, la quarantenne ucraina sparita di casa lo scorso 15 novembre e ritrovata senza vita il 24 dicembre sul Grappa, diceva di essersi innamorata. Ma il medico non doveva sapere nulla di lui, doveva credere che lei fosse una donna libera, vivesse con la madre nella villetta di via Jona a Cornuda e Pascal, trovato morto in casa dopo la denuncia di scomparsa della compagna, fosse un cugino. Quando...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso