Sparatoria di Barcon, test ai carabinieri
Il pm dispone l’esame del Dna pure per il vigilante. Accertamento di garanzia dopo le accuse sottese nella lettera anonima
VEDELAGO. La pistola giocattolo trovata nel campo di Barcon di Vedelago, a poche decine di metri dal luogo dove si consumò il conflitto a fuoco nella notte del 22 aprile 2017 nel quale morì il giostraio Manuel Major, 36 anni di Caerano, è al centro di un accertamento disposto dal pubblico ministero Gabriella Cama, che indaga sulla vicenda. L’accertamento coinvolge anche i carabinieri presenti, nell’immediatezza dei fatti, subito dopo la sparatoria che costò, tre giorni più tardi, la vita a...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso