Uccise il padre a coltellate, sconto di pena per Magri
Riconosciuta la semi infermità e la "provocazione". A innescare la rissa e l'omicidio fu, secondo il giudice, il litigo e l'aggressione del padre
TREVISO. Da dodici a otto anni di carcere per Bruno Magri,, ventunenne che lo ha ucciso il padre Roberto con 10 coltellate nella loro casa di via Ghirada il 17 gennaio di due anni fa. Secondo il giudice che ha decretato lo sconto di pena, BRuno è affetto da parziale instabilità di mente ed ha ucciso il padre perchè provocato dalla violenta aggressione del padre con cui era in litigio da tempo.
Per questi motivi è stato deciso di...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso