Incubo “eroina killer”, caccia al pusher
Due giorni fa a Venezia un’altra vittima, s’indaga sulla provenienza della droga che ha ucciso Alessia. Lunedì l’autopsia
CODOGNÈ. Una delle piste seguite dagli investigatori per la morte di Alessia Carnelos porta alla cosiddetta “eroina gialla” e allo spaccio di Mestre. La sostanza, il giorno prima della morte della 34enne di Codognè, aveva ucciso un cinquantenne a Campalto (Venezia). La droga killer negli scorsi mesi nel Veneziano ha provocato il decesso di una quindicina di persone, e almeno altrettante morte sfiorate per overdose. Gli inquirenti vogliono capire se la ragazza, che ultimamente viveva a San Vendemiano, possa essersi...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso