«Non voglio accanimenti», anziana di Vittorio Veneto si lascia morire
Ha scritto il suo biotestamento ben nove anni fa e ha preteso fosse rispettato. Ex dipendente comunale di Vittorio Veneto rifiuta tutte le cure: solo acqua e succhi di frutta
VITTORIO VENETO. Un’anziana signora, di origini vittoriesi, e della bella età di 88 anni, si è lasciata morire, nella sua solitudine, così come aveva desiderato.
Questo, infatti, il suo testamento biologico: “Io sottoscritta, nata a Vittorio Veneto, in pieno possesso delle mie facoltà mentali e in totale libertà di scelta dispongo quanto segue: in caso di malattia, o lesione traumatica cerebrale irreversibile o invalidante, chiedo di non essere sottoposta ad alcun trattamento terapeutico di sostegno nutrizionale o idratante. Queste...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso