«Lasciateci seppellire la nostra Sofiya»
Appello dell’ex compagno della madre: la saluteremo a Treviso e la porteremo a riposare per sempre a Kiev
CORNUDA. A distanza di 50 giorni dal ritrovamento in un dirupo all’altezza del terzo tornante della strada che porta a Cima Grappa non ha ancora trovato sepoltura Sofiya Melnyk, l’ucraina 43enne trovata senza vita 40 giorni dopo la sua scomparsa. Il suo corpo, recuperato martoriato nella scarpata, è ancora all’obitorio del Ca’ Foncello di Treviso, dove era stato portato la vigilia dello scorso Natale dopo il ritrovamento da parte di un paio di cacciatori di Romano d’Ezzelino. L’autorità giudiziaria...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso