Rastrellamento in Grappa ora diventerà un fumetto
Il disegnatore Filippo Simioni ha reso “striscia” la tragedia del 1944 «Così contribuiremo a divulgare tra i giovani quella pagina amara della storia»
CASTELFRANCO. «Una gigantesca vergogna» si sommò ad un «enorme ingiustizia» e le «vittime, dopo l’ingiustizia del massacro, subirono l’ulteriore ingiustizia dell’assenza di giustizia».
Scriveva così, Daniela Gagliani, docente di Storia presso l’università di Bologna, sul rastrellamento del Massiccio del Grappa, che dal 22 settembre ‘44 fino alla notte del 29, disseminò l’orrore e la paura, tra le popolazioni della Pedemontana fino a Bassano. «Per le stragi commesse nel settembre del ‘44 finì insabbiato il procedimento avviato contro il tedesco Alois...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso