Tutti a tavola con il Principe: quando i piatti li detta Totò
Un ristorante di Monastier mischia ricette, film e scene comiche epocali
MONASTIER. La battuta più fa famosa è «Fegato qua, fegato là, fegato fritto e baccalà», che ha dato recentemente il titolo a un libro curato personalmente da Liliana, la figlia del Principe della risata. Totò, dicono, era era uno chef sopraffino e aveva annotato in un quadernone tutte le ricette di famiglia corredandole con consigli sia seri sia spiritosi. Il libro raccoglie celebri battute culinarie. Eccone alcune: «Mi piace un soprabito inventato dagli americani, il cocomero, quello che si...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso