Tre diversi scenari sulla morte di Sofiya
Intanto la famiglia chiede alla procura il nullaosta per la sepoltura della salma. I funerali a Kiev
C0RNUDA. Il legale della famiglia di Sofiya Melnik, l’avvocato Francesco Zacheo, chiederà al più presto alla procura di Treviso il nulla osta per la restituzione ai familiari della salma della 43enne ucraina, trovata priva di vita, la vigilia di Natale, in un bosco ai piedi del massiccio del Grappa, nel territorio comunale di Romano d’Ezzelino. «Non appena arriverà l’ufficialità dall’esame del Dna che il corpo recuperato è quello della povera Sofiya Melnik - spiega l’avvocato Francesco Zacheo - presenterò la...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso