Oderzo, psicologo confessa dopo un anno l'omicidio del padre
Oderzo. Confermato a Bologna il fermo di Carlo Frisiero, 44 anni, psicologo Ha riferito di aver fatto ingoiare al padre un boccone che l’ha soffocato
TREVISO. Ha un nome l’opitergino di 44 anni che, sabato sera, si è presentato nella caserma della compagnia dei carabinieri di Bologna Centro per confessare di aver ucciso il padre di 77 anni, infermo, soffocandolo con del cibo. Si tratta di Carlo Frisiero, uno psicologo-antropologo opitergino, da tempo in giro per l’Italia e all’estero per lavoro, anche se formalmente residente ancora ad Oderzo, nella casa dove, il 24 settembre del 2016, il padre Luciano Nino Frisiero, ex negoziante, morì....
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso