Mihail, le lacrime dopo la sentenza «Chiedo perdono»
La difesa sta valutando se presentare ricorso in Appello L’avvocato: «È un ragazzo ancora molto provato»
CONEGLIANO. Pur sapendo di aver evitato una condanna all’ergastolo, Mihail Savciuc, lo studente moldavo di 19 anni condannato a trent’anni per l’omicidio di Irina Bacal, non si dà ancora pace. «È un ragazzo ancora molto provato», afferma il suo avvocato Giovanni Maccarrone. E infatti, pur sapendo di aver evitato il carcere a vita, si è detto ancora disperato per quanto accaduto. Tanto che poco prima che il giudice Piera De Stefani si ritirasse in camera di consiglio, i legali di...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso