«Daniel ucciso da carenza di ossigeno»
Mareno, l’autopsia conferma la morte per asfissia dell’operaio della vinicola Cide. Hanno rischiato anche i soccorritori
MARENO. Ad uccidere Daniel Alexandru Cojocaru, quarantatreenne operaio di origini rumene ma residente a Cimadolmo, esperto dipendente della Cide, deceduto giovedì mattina nell’azienda vinicola in cui lavorava da vent’anni, sarebbe stata un’asfissia per mancanza di ossigeno all’interno di uno dei silos utilizzati per la spumantizzazione dei vini. Sarebbe la prima, seppur ancor parziale, conclusione cui è giunta l’autopsia, disposta dalla Procura di Treviso ed eseguita ieri mattina dal dottor Alberto Furlanetto. Il medico ha ora sessanta giorni di tempo per...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso