Morto alla Garbellotto di Conegliano, cinque indagati
Conegliano. Sotto inchiesta per omicidio colposo i vertici dell’azienda: perizia sul macchinario da cui partì la scheggia
CONEGLIANO. Ci sono cinque indagati per la morte di Dino Corocher, il mastro bottaio e caporeparto vittoriese della Garbellotto Botti, morto sul posto di lavoro il 26 luglio scorso, all’età di 49 anni, a causa di una scheggia, staccatasi da un pezzo di rovere in una macchina rifilatrice, che l’ha trafitto al collo.
Dopo aver sequestrato il macchinario, una “Rifilatrice Bristot Cesare Belluno”, il sostituto procuratore Giulio Caprarola ha disposto una perizia e ha contestualmente messo sotto inchiesta i...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso