Morto nel rogo, la verità dall’autopsia
Il sessantenne croato Stjepan Kocina vittima di un mozzicone di sigaretta. La Procura sequestra l’area della tragedia
La Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta ipotizzando il reato di incendio colposo e morte in conseguenza di altro delitto. Un atto sostanzialmente dovuto, quello del sostituto procuratore Mara De Donà, per effettuare tutti gli accertamenti necessari sulla morte del sessantenne croato Stjepan Kocina, deceduto nella serata di giovedì per il rogo della roulotte dove stava dormendo in via delle Verine, in un terreno adiacente all’oratorio parrocchiale nel quartiere San Pelajo. Il sospetto è che a scatenare l’incendio possa essere...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso