«Inspiegabile, mio marito era sereno»
Parla la moglie di Giocondo Feltrin. Il destino del consulente aziendale suicida intrecciato a quello dell’imprenditrice morta
VAZZOLA. Due destini che si sono intrecciati e due tragedie che hanno scosso il paese in pochi giorni. Martedì scorso Emanuela Viezzer, 52 anni, co-titolare della Comavit è rimasta vittima di un incidente, soffocata in una vasca di cemento. Lunedì Giocondo Feltrin, 56 anni, perito industriale, consulente d'azienda e collaboratore esterno della sicurezza per la stessa Comavit, ha compiuto un gesto estremo. «Non ci crediamo ancora, non ce lo aspettavamo, non ci diamo una spiegazione», sono le poche parole della...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso