Grande Guerra, scuse laiche e poi il ricordo
Nervesa. Lorenzon: «Nessuna commemorazione da chi ha dichiarato l’indipendenza veneta»
NERVESA. «Se l’amministrazione comunale vuole commemorare i caduti della Grande Guerra in occasione del Centenario deve prima fare pubbliche laiche scuse. Altrimenti eviti di fare alcuna spesa per il Centenario», lo ha detto Guido Lorenzon, capogruppo del Movimento perNervesa, in occasione della discussione del bilancio in consiglio comunale. Motivo? Il pubblico pronunciamento nel 2013 a favore dell’indipendenza del Veneto. Proprio a Nervesa c’è uno dei simboli della Grande Guerra: il Sacrario collocato sulle prime falde del Montello. E volendo poco...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso