Caldaia killer migliora l’intossicato

MOGLIANO. I medici non sciolgono la prognosi ma i familiari di Eugenio Ravagnan iniziano a sperare. L'uomo, a seguito dell'intossicazione da monossido di carbonio che è già costata la vita alla moglie Emilia Montagner, rimane ricoverato nella camera iperbarica di Marghera. È in coma, intubato, ma ha dato i primi segnali di miglioramento: ha aperto gli occhi e fatto qualche piccolo movimento. L'ottantatreenne, residente al Lido di Venezia, ex autista ed ispettore dell'azienda di trasporti veneziana Actv, è stato coinvolto...

Pubblicato su La Tribuna Di Treviso