Morire di guerra a 22 anni sul Sasso della Strega
Un thriller psicologico e un dramma storico, il film di Alberton girato tra Lio Piccolo e le Dolomiti
Tornare indietro nel tempo, per capire cosa hanno provato i ragazzi mandati al fronte durante la Grande Guerra, non è facile. Il primo conflitto mondiale, anche in questi anni di rievocazione del centenario, sembra un avvenimento cristallizzato nei pagine dei libri, nelle foto in bianco e nero, nelle lettere e nei cimeli che, un secolo fa, erano gli oggetti di uso quotidiano dei soldati. Eppure raccontare come il freddo, la fame, la paura, la fatica e la nostalgia riuscissero a...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso