Sara, un fiore reciso a trent’anni I genitori raccontano il calvario
Ammalata di tumore a 17 anni, la ragazza ha vissuto metà della sua esistenza in stato vegetativo La mamma: «Abbiamo sperato che si svegliasse. Poi ci ha insegnato la pazienza e la rassegnazione»
QUINTO. Per l'epigrafe della loro Sara, morta giovedì a 30 anni, mamma Silvana e papà Flavio Righetto, ex edicolanti con il negozio in via Ciardi, hanno scelto una delle ultime foto che la ritraeva sorridente e felice, nel pieno dei suoi diciassette anni. Era l'estate del 2001, Sara stava andando in vacanza in Sardegna con un'amica e i genitori di lei. Pochi mesi dopo, il sorriso, la vitalità, i progetti di Sara sono stati cancellati da un tumore al cervello...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso