I parenti del giostraio morto: «Giustizia per Riccardo»

RESANA. «Vogliamo giustizia». All'indomani del tragico incidente di Castelminio in cui ha oerso la vita Riccardo Carraro, 51 anni, di Campigo, i suoi familiari invocano «giustizia per una morte assurda». La moglie Marta non parla: per lei solo lacrime e un dolore straziante chiusa nella sua roulotte. «Non ci sono parole», ripete una cognata, «non si può accettare una morte simile». La rabbia sale in via Danelli dove vive la grandissima famiglia Carraro, giostrai da sempre. «Resteremo uniti come sempre»,...

Pubblicato su La Tribuna Di Treviso