Le grida disperate del papà sul corpo di Muhamed
Due comunità in lutto, viveva a Barco di Pravisdomini con la famiglia Il sindaco: «Un fatto sconvolgente, abbiamo sperato fino all’ultimo nel miracolo»
MEDUNA. Prima lo sconcerto e poi, alla notizia della morte, il dolore a Pravisdomini, in provincia di Pordenone, dove viveva il quattordicenne, annegato ieri pomeriggio nel Sile Malgher. Sul luogo della tragedia ieri pomeriggio le urla disperate del padre, sopra al corpo del figlio ripescato dai sub.
Il sindaco di Pravisdomini, Davide Andretta, è sconvolto. La notizia della disgrazia di Brische è arrivata attorno alle 19.30 nella cittadina pordenonese, mentre alle 21.30 la certezza del ritrovamento di Muhamed Sinanovski ormai...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso