Appello Cgil per Farra «No tagli, salvare i servizi»
Il sindaco Giuseppe Nardi intanto respinge l’ipotesi di vendere le quote Asco «Non metto in ginocchio il bilancio per anni». Bocciato anche il rimborso a rate
FARRA DI SOLIGO. Non solo l’addio ai pasti caldi a domicilio per gli anziani (salvo intervento di volontari). Dopo il pignoramento ottenuto dai cittadini espropriati, il Comune di Farra di Soligo è costretto a cancellare anche tutti i contributi destinati ad alleggerire le rette delle persone accolte in strutture pubbliche o private di assistenza (compresi minori e disabili), riversando quindi sulle famiglie i costi, spesso gravosi, di questo servizio. Un dramma sociale che preoccupa anche Cgil, intervenuta ieri per chiedere...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso