«Il corteo si fa a tutti i costi» Gli africani sfidano Zambon
La comunità camerunense manifesterà venerdì anche senza autorizzazione Il sindaco convoca per domani un vertice coi mediatori culturali: «Si fermino»
CONEGLIANO. «Il corteo lo faremo, con o senza permesso. E sarà pacifico». Parola di Divino Mukete, uno degli amici di Donald Fombu, il 30enne camerunense morto una settimana fa per arresto cardiaco dopo l’arresto da parte della polizia. Venerdì 17 giugno, dopodomani, una ventina di suoi connazionali partiranno alle 9.30 da via Manin, teatro della morte del ragazzo, per manifestare (appoggiati dal centro sociale Django di Treviso) «a favore dell’integrazione e contro il razzismo». In queste ore l’autorizzazione all’evento è...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso