Nessun altro sconto di pena per Rizzo
Colpì la moglie con una roncola, mozzandole le dita: la Cassazione conferma la condanna dell’ex marito a undici anni
CONEGLIANO. La Cassazione ha confermato la condanna a 11 anni, un mese e 15 giorni di reclusione per Stefano Rizzo, l’uomo accusato del tentato omicidio aggravato dell’ex moglie Gianangela Gigliotti. La Suprema Corte ha respinto le richieste della difesa confermando la sentenza della Corte d’Appello che aveva già ridotto parzialmente la pena perché i magistrati veneziani avevano riconosciuto che Rizzo aveva agito in un raptus di follia: aveva colpito sua moglie con una roncola prima alla testa, poi alla schiena...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso