Morì soffocato dalle esalazioni Il padre è accusato di omicidio
San Vendemiano, diciassettenne perse la vita nel 2014 per il monossido uscito da uno scaldabagno La Procura vuole processare il genitore responsabile della manutenzione dell’apparecchio domestico
SAN VENDEMIANO. È accusato di omicidio colposo il padre di Chen Jianbin, il 17enne di origini cinesi trovato senza vita nel gennaio del 2014 all'interno del bagno della sua abitazione al civico 137 di via Liberazione. Era stato il sostituto procuratore Iuri De Biasi ad avviare l’indagine che aveva l’obiettivo di fare chiarezza su quali fossero state le cause della morte del giovane. Dall’inchiesta era emerso che ad ucciderlo era stata una fuga di monossido di carbonio provenienti da un...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso