Lovadina piange il suo “pioniere”
Remigio Bellini l’impresario morto cadendo da una scala fu tra i primi a portare lavoro nell’est Europa
SPRESIANO. A Lovadina Remigio era un'istituzione. Una vita movimentata, tra sport, lavoro, famiglia e anche un breve passaggio in politica. La morte di Remigio Bellini, 62 anni, ha sconvolto la frazione di Spresiano. Martedì è mancato proprio mentre faceva il suo lavoro, nel cantiere alla ex Frezza di Casale. E' caduto da una scala alta un paio di metri, forse per un malore. Sarò l'autopsia a stabilirlo. «Era una persona eccezionale, sempre positiva», lo ricorda il cugino Alfredo Piccoli che...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso