Il parroco: «Non abbiamo compreso il suo disagio»
VITTORIO VENETO. In via Giardino ricordano tutti che Giulio era un ragazzo come tanti altri, senza alcun problema apparente. Anzi: salutava sempre tutti, e si fermava a chiacchierare spesso con i...
VITTORIO VENETO. In via Giardino ricordano tutti che Giulio era un ragazzo come tanti altri, senza alcun problema apparente. Anzi: salutava sempre tutti, e si fermava a chiacchierare spesso con i vicini. «Mai ci saremmo aspettati una cosa del genere» racconta infatti una vicina di casa «lui era molto discreto, salutava sempre. Mamma e papà sono entrambi di queste zone, nonostante il cognome, e lui era figlio unico, quindi sono tutti ben conosciuti in paese. Siamo rimasti tutti sorpresi». Tra...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso