«Ho visto la vettura e il corpo»
La vicina racconta di aver dato l’allarme alle 8.30 di ieri mattina
REFRONTOLO. «Mi sono svegliata, ho aperto i balconi come ogni mattina, e ho visto quell’oggetto bianco sul fiume». È così profonda, quella scarpata di via Vittoria sul Lierza, che dalla casa di Gabriella Campodall’Orto, la prima a scoprire l’incidente avvenuto nella notte, si capisce a fatica che quella in fondo al burrone è un’auto. Lei, titolare assieme al marito dell’azienda di controtelai e infissi De Faveri, di incidenti davanti a casa, su quel curvone in discesa al confine fra Refrontolo...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso