«Non è premeditato: credevano che sarebbe nata morta»

ZERO BRANCO. Un gesto incomprensibile, che viola le leggi non scritte della natura, eppure statisticamente non così raro. Commenta così, in relazione al caso di Trebaseleghe, il professor Giuseppe Sartori, accademico del Bo specializzato in Psicologia Giuridica. «L’omicidio del neonato da parte della madre» spiega «rappresenta una categoria di crimine molto particolare, tanto è vero che viene definita da un tipo specifico di reato. Si tratta di casi molto infrequenti, ma che non definirei rari: anche la cronaca recente racconta...

Pubblicato su La Tribuna Di Treviso