«Vittoria? Tutti furono sconfitti»
Cerimonia tra gli studenti. Lo storico Mondini boccia la retorica: «Inutile strage»
VITTORIO VENETO. Vittorio Veneto non si sente "città della vittoria" perché, al termine di una guerra così cruenta, devastante come il primo conflitto mondiale, non c’è nessuna vittoria da celebrare.
Lo ha spiegato Marco Mondini, storico, intervenendo con la sua commemorazione ieri in piazza del Popolo, dove la città ha ricordato quell’inutile strage – così l’ha definita Benedetto XV – che è finita, appunto, a Vittorio Veneto.
Tanti studenti, ma non altrettanti vittoriesi in piazza per rendere omaggio ai caduti....
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso