Trovata morta nell'Aretino, una persona fermata
'Arrivata procuratrice Dito per seguire da vicino le indagini'
FOIANO DELLA CHIANA (AREZZO), 07 OTT - Sono proseguite per tutta la notte le indagini e ci sarebbe una persona fermata, per la morte di Letizia Girolami, 72 anni, trovata senza vita in un campo a Foiano della Chiana (Arezzo) con una vistosa ferita alla testa, che gli investigatori attribuirebbero ad un oggetto contundente. La donna, psicoterapeuta e psicologa spirituale, risiedeva da trent'anni in un casolare di Foiano della Chiana con il marito coetaneo, un pittore di origine canadese. Le indagini sono partite dopo il ritrovamento del cadavere intorno all'una della notte tra sabato e domenica. Ieri sera i carabinieri che conducono le indagini coordinati dal pm Laura Masiello, hanno ascoltato il marito, che per primo aveva dato l'allarme telefonando alla figlia, residente all'estero la quale poi aveva chiamato il 112 e alcuni conoscenti. Letizia Girolami era conosciuta per la sua professione, donna definita solare e aperta da tutti, era tornata a Foiano per vivere nel casolare del padre. L'ipotesi più probabile è quella dell'omicidio, praticamente ormai quasi scartata la caduta accidentale, anche perché nella zona non ci sono oggetti compatibili con la ferita rilevata sulla testa della donna. Sarà un'autopsia a chiarire le cause della morte. Ieri sera intanto è arrivata Foiano della Chiana, nella caserma dei carabinieri, la procuratrice capo di Arezzo GianFederica Dito per seguire personalmente da vicino le indagini. (ANSA).
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso