Morto a 73 anni Gino Mazzer, era un pilastro del ciclismo di Marca
Lutto a San Vendemiano e in tutto il mondo del pedale trevigiano: era socio fondatore del Velo Club San Vendemiano e presidente del Cycling Team San Vendemiano
Colonna portante del ciclismo della Marca, Gino Mazzer si è spento all’età di 73 anni. Malato da tempo, è spirato a Padova dove era ricoverato. Socio fondatore del Velo Club San Vendemiano, era il presidente del Cycling Team San Vendemiano. Lascia Gabriella e i figli, Fabio e Marco, a cui ha trasmesso la passione per la bicicletta.
Fabio è stato campione italiano juniores nel 1996 a Canosa di Puglia ed è attualmente direttore sportivo della Zalf Euromobil Désirée Fior dove ha finito la carriera. Ha cominciato come il fratello Marco: anche lui ha fatto il dilettante con la Zalf Euromobil Désirée Fior.
Anche Gino Mazzer aveva pedalato a livello agonistico collezionando un paio di vittorie con la Crich di Treviso. Racconta Renzo Zanchetta, vice sindaco di San Vendemiano: «Quando correva Gino ero io che gli facevo i massaggi. Vista la conoscenza fu lui ad avviarmi al ciclismo. La morte di Gino è una grossa perdita per il ciclismo e anche per San Vendemiano. Era lui a prestare i mezzi per gli arrivi delle corse e contribuiva ad aiutare il Comune nell’organizzazione – ricorda Zanchetta – Ci univa una forte amicizia, è stato anche mio testimone delle mie nozze».
Nel corso della sua carriera Gino Mazzer è stato insignito della stella di bronzo al merito del Coni.
Il Cycling Team San Vendemiano ha affidato ai social il messaggio di cordoglio per il presidente scomparso. «Gino Mazzer ci ha lasciato. Era la nostra memoria storica e una vita per il ciclismo e nel ciclismo. Inimitabile conferenziere, indimenticabili i suoi discorsi, un misto di italiano, dialetto e detti popolari che suscitavano risate ma al tempo stesso esprimevano passione per le due ruote e concrete lezioni di vita. Sapevamo che non stava bene e le ultime nostre uscite senza di lui, ormai alla fine, erano segnate dalla tristezza, soprattutto l’ultima gara a Zoppè, quella dedicata ai Giovanissimi che tanto amava e che per lunghi anni ha accompagnato in tutte le gare del calendario. Oggi perdiamo un vero amico, uno di famiglia, un uomo solido e diretto, franco, uno di quei vecchi stampi che ormai non si trovano più».
I funerali del presidente del Cycling Team verranno celebrati martedì 6 agosto alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Vendemiano.
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso