Massacrato in ascensore, condannati a più di vent'anni i cugini Rusu
Il pubblico ministero: «Non sarebbe stato giusto chiedere l’ergastolo, perché i due imputati non avevano precedenti, ma di certo hanno agito con crudeltà omicida».
Una condanna a 24 anni di reclusione per Radu Rusu e 21 per il cugino Marin. La Corte d’Assise di Venezia - giuria popolare presieduta dal giudice Stefano Manduzio, a latere la giudice Francesca Zancan - ha accolto in pieno le richieste del pubblico ministero Stefano Buccini: il massacro, a pugni, del 32enne di Mirano Lorenzo Nardelli – nella notte del 9 agosto, nel vano di un piccolo ascensore el condominio Bandiera di Mestre – è stato un omicidio volontario...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso