Il dolore della comunità «Una strada maledetta»
Vidotto lavorava nell’azienda di famiglia, Santarossa operaio alla Corazza Benne Il sindaco Cappellotto: «Le morti di questi ragazzi sono una perdita per tutti noi»
I cellulari suonano a vuoto da sabato notte per Farid Santarossa e Alessandro Vidotto. Decine le chiamate degli amici dei ragazzi di Gaiarine morti nello schianto sulla Ducati a Vallonto, lungo lo stradone che da Gaiarine arriva a Fontanelle. Quindici, trenta chiamate e messaggi senza risposta: nessuna che non sia quella del dolore di due comunità. «Una strage del sabato sera scoperta dopo ore da un gruppo di ciclisti», dicevano ieri i pensionati davanti alla sede della Pro loco-Avis a...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso