Ucciso da una valanga a 53 anni, Roberto Biancon era originario di Caorle
L’osteopata è morto sepolto dalla neve assieme a una donna domenica 7 gennaio in Piemonte. Nella cittadina tornava per le ferie e per trovare i parenti
E’ originaria di Caorle la famiglia di uno dei due escursionisti travolti e uccisi da una valanga domenica pomeriggio, 7 gennaio, in Val Formazza, nell'Alto Piemonte, non lontano dalla Svizzera, nella zona del Verbano. Roberto Biancon, osteopata molto legato alla cittadina veneziana, aveva 53 anni. Era residente a Legnano, vicino a Milano, mentre l'altra vittima è Vanessa Gatti, 30 anni di Saronno.
I due condividevano la passione per la montagna. A Caorle la notizia è arrivata a qualche ora dalla...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso