Moriago, concerto di Natale e un minuto di silenzio dedicati al piccolo Riccardo
Il cordoglio di tutta la provincia per il bambino morto a solo dieci mesi. La mamma: «Bubu, abbiamo bisogno della tua forza»
«Sai, Riccardo, non sono mai stato una persona espansiva, ma tu mi hai cambiato totalmente, sei stato un insegnamento in tutto. Il dolore è allucinante ma starò vicino alla mamma come vorresti tu, non ti dimenticherò mai e poi mai. Ti amo e ti amerò per sempre».
Papà Christian ha scelto queste parole, in un post sui social nel giorno della vigilia di Natale, per salutare Riccardo, il piccolo che il 26 dicembre avrebbe compiuto gli 11 mesi, morto giovedì scorso, 21 dicembre, una settimana dopo che gli era stato diagnosticato un tumore.
«Amore mio, tra le mie braccia quel brutto giorno ti ho sussurrato che ti amo e che ti amerò per sempre - le parole di mamma Karin -. Però tu aiutaci, abbiamo bisogno della tua forza». Il lutto per Bubu
Centinaia sono stati i messaggi di cordoglio per una tragedia che ha colpito Moriago e l'intera Marca. Centinaia le persone che si sono strette attorno ai genitori e alla famiglia, nonni, zii e cugini di "Bubu", così la mamma chiamava affettuosamente il piccolo.
In attesa del funerale che verrà celebrato giovedì 28 dicembre alle 15 nella chiesa di Moriago, una preghiera e un pensiero nelle celebrazioni di questi giorni è andata a Riccardo.
Anche altri sono stati gli attestati di ricordo per lui.
Il concerto di Natale del Corpo bandistico di Moriago della Battaglia 1827 è stato dedicato al bimbo. In particolare l'orchestra, diretta dal maestro Michael Colomberotto, ha suonato "Hallelujah", in memoria di Riccardo. Nessun applauso dal pubblico che ha gremito la palestra della scuola elementare di Moriago, così è stato scelto, ma al termine del brano strumentale un momento di silenzio e riflessione. Tanti i volti rigati dalle lacrime.
Riccardo era nato il 26 gennaio, nessuna problematica in gravidanza, nel parto e fino all'ottavo mese di vita. Poi a fine settembre il primo ricovero in ospedale a Conegliano, perché aveva dei rigurgiti. I genitori l'hanno portato al Ca' Foncello di Treviso.
Il 15 dicembre il responso della risonanza magnetica: un tumore esteso in due parti del suo corpicino. Martedì scorso 19 dicembre l'intervento chirurgico ma, dopo 48 ore, Riccardo ha chiuso per sempre gli occhi in braccio a mamma Karin e accanto a papà Christian.
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso