Anila schiacciata dal macchinario: alla Bocon da 5 anni, era stata promossa capolinea
La giovane, diplomata al turistico di Valdobbiadene, era stata assunta nell’azienda di Pieve di Soligo dove è stata vittima di un incidente sul lavoro mortale. Scarpa, Pd: «Il caso in Parlamento»
Anila Grishaj da cinque anni lavorava alla Bocon, e per le sue capacità le era stato affidato un incarico importante: dallo scorso anno era responsabile di linea.
È cresciuta e viveva a Vergoman, borgata di Miane, con i genitori Agostin e Marjana, la sorella e un fratello. Una famiglia molto unita, le foto dei tanti viaggi fatti insieme rimarranno tra i ricordi felici. Le urla di dolore e i pianti martedì sera nel piazzale dell’azienda in via Montello rappresentano una...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso