Najibe, Giorgia, Alessandro e Simone: ecco chi sono le quattro giovanissime vittime dell’incidente di Cagliari. Aperta inchiesta, l’ipotesi alta velocità
Avevano tutti fra i 18 e i 20 anni, tornavano dalla discoteca: i loro corpi sono stati sbalzati fuori dall’auto. Fuori pericolo i due ragazzi feriti
Si chiamavano Najibe Zaher, Alessandro Sanna, Simone Picci e Giorgia Banchero. Sono loro le quattro giovanissime vittime del pauroso incidente verificatosi la notte scorsa a Cagliari: avevano tutti tra i 18 e i 20 anni. Vite non ancora sbocciate e finite in pochi secondi al ritorno dalla discoteca dentro l’auto che si schianta contro un marciapiede e si ribalta più volte.
Najibe Zaher, aveva 19 anni ed era di Selargius, Alessandro Sanna, stessa età era di Assemini, Simone Picci 20 anni era di Cagliari, come Giorgia Banchero che di anni ne aveva 24. Sono morti a causa di un pauroso incidente accaduto lunga la strada che collega Cagliari a Quartu Sant'Elena. A bordo c'erano anche altri due ragazzi, Alessandro Sainas e Manuel Incostante, entrambi diciannovenni e di Cagliari, sono in ospedale ma non in pericolo di vita.
I ragazzi avevano trascorso la serata in discoteca e poi erano andati in un locale di Monastir. Da qui erano tornati a Cagliari e poi avevano deciso di andare prima a Selargius per riaccompagnare a casa una delle ragazze e dopo avrebbero proseguito per Assemini, dove abitava un’altra delle vittime. Ma a casa non ci sono mai arrivati. L’auto – non si sa ancora a che velocità – ha urtato un marciapiede e si è più volte ribaltata ricadendo pesantemente a terra. Quattro corpi sono stati espulsi dall’abitacolo, due sono rimasti dentro. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto successo.
Najibe Zaher era una studentessa di giurisprudenza di Selargius. Il papà Omar, immigrato palestinese arrivato giovanissimo a Cagliari, biologo, è consigliere comunale sempre a Selargius e per anni ha avuto lo stesso ruolo in provincia.
Giorgia Banchero, 20 anni, era di Cagliari, così come Simone Picci, 18 anni, mentre Alessandro Sanna, 19 anni, di Assemini. Con tutta probabilità era lui alla guida della Ford Fiesta che si è ribaltata. Tra le ipotesi al momento più seguite c'è quella per cui il guidatore, accortosi all'ultimo momento di non poter imboccare la strada, abbia sterzato per fare inversione di marcia, probabilmente a velocità sostenuta, ma si sia poi schiantato contro un muretto.
Tanti i messaggi di cordoglio arrivati sui social: «Svegliarti e sentire certe notizie ti si blocca il cuore…vola alto piccola stella», ha scritto un’amica di Giorgia Banchero su Facebook. «Io non ci posso credere, poveri ragazze e povere famiglie», è scritto in un altro messaggio.
La procura di Cagliari ha aperto un'inchiesta sull'incidente stradale: la pm Rossana Allieri ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio stradale plurimo. All'origine dello schianto probabilmente l'alta velocità.
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso