Cerca di entrare nella sede Sky di Milano, le guardie lo bloccano e poco dopo muore. Aperta un’inchiesta
A torso nudo e alterato, è stato trattenuto a terra
MILANO. Un uomo è morto questa notte davanti alla sede di Sky di Milano. A torso nudo, dai primi racconti visibilmente alterato, l’uomo avrebbe provato ad entrare negli uffici, ma è stato bloccato dai due vigilantes all’ingresso. Uno di loro in particolare lo ha trattenuto a terra, a pancia in giù, in attesa dell’arrivo della polizia. A un certo punto, però, la guardia si è accorta che non respirava più. Con l’aiuto del collega, avrebbe provato a rianimarlo col defibrillatore. All’arrivo dei soccorritori del 118, quindici minuti prima dell’una di notte, per l’uomo non c’era più niente da fare. All’ospedale San Raffaele, dove è stato trasportato d’urgenza, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne la morte.
Non si conosce ancora neppure la sua identità, dai racconti dei vigilantes sembrerebbe straniero, forse dell’Est Europa. Il pm di turno della procura di Milano, Alessandro Gobbis, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in cui saranno iscritti i nomi dei due vigilantes in vista dell’autopsia sul cadavere dell’uomo. Non si sa ancora se fosse alterato dall’uso di alcol o droghe, lo chiariranno gli esami tossicologici.
Le due guardie hanno raccontato che avrebbe provato più volte ad entrare negli uffici, che era molto agitato, che si sarebbe strappato anche la maglietta. Gli agenti della squadra mobile diretti da Marco Calì hanno acquisito tutte le immagini di videosorveglianza di Sky per ricostruire la dinamica dell’accaduto. I video mostrano in maniera nitida l’intera scena. Le due guardie avrebbero provato a contenere l’uomo con la forza fisica, senza ricorrere a manganelli o altri strumenti. Sul corpo dell’uomo non sarebbero stati riscontrati segni evidenti di ferite. Per chiarire se e in che modo l'intervento dei vigilantes abbia influito sulla morte dell’uomo sarà necessaria l’autopsia.
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso